Docente:  M° Giuseppe Ettorre

Primo Contrabbasso Solista
dell’Orchestra del
“Teatro alla Scala”

3–4–5 Aprile 2007
Palazzo Ducale
Martina Franca (TA)

Nato a Ravenna, inizia gli studi musicali, sotto la guida del M° Leonello Godoli, al Liceo Musicale di Forlì. Ancora studente, vince il 1° premio al concorso nazionale “Città di Sesto S. Giovanni” e viene iscritto all’albo della Reale Accademia Filarmonica di Bologna.

Diplomatosi col massimo dei voti al Conservatorio “G.Rossini” di Pesaro, viene scelto per far parte dell’Orchestra Giovanile della Comunità Europea (ECYO), dove incontra il M° Franco Petracchi, che segue dapprima al Corso di Perfezionamento “W.Stauffer” di Cremona, per cinque anni, e poi all’Accademia Chigiana di Siena, dove ottiene il Diploma d’Onore e una Borsa di Studio quale migliore allievo. Premiato al Concorso “Bottesini” di Parma, vincitore del Concorso Internazionale di Stresa, del Premio Bottesini dell’Accademia Chigiana di Siena e del prestigioso Concorso dell’ARD di Monaco di Baviera, svolge un’intensa attività concertistica, cameristica e didattica.

Come solista, ha suonato anche con l’Orchestra del Bayerischer Rundfunk (Concerto di Koussevitzky e “Rapsodia Elegiaca” di Mortari) e con la Nordwest Deutsche Philarmonia (Concerto n.2 di Bottesini); in duo con Stefano Madona al pianoforte ha inoltre partecipato a numerosi Festival, fra cui Musica Riva (Riva del Garda), Ticino Musica e Schaffhausen (Ch). Per quanto riguarda la musica da camera, ha eseguito, fra l’altro, presso il Teatro alla Scala il Quintetto di Prokofiev, il Duetto di Rossini e, di Bottesini, il Duo “I Puritani”  per violoncello e contrabbasso, il Gran duo per clarinetto e contrabbasso e il “Bolero”, nonchè al Teatro Alighieri di Ravenna il Quintetto “La trota” di Schubert, con il Trio d’Archi della Scala e la partecipazione di Riccardo Muti al pianoforte.

Socio fondatore dell’Ensemble Strumentale Scaligero e dei Solisti della Scala, con cui ha partecipato anche in veste di solista ai principali festivals italiani ed europei, ha inoltre collaborato con il Sestetto dei Berliner Philarmoniker, e con il Quartetto Borodin nell’esecuzione del Sestetto di Glinka.

Il suo repertorio spazia dal barocco al contemporaneo, con particolare attenzione per l’opera di Bottesini di cui propone un’interpretazione sempre vicina al testo originale. La ricerca continua di nuove sonorità dello strumento lo ha portato, inoltre, ad un maggiore approfondimento del repertorio barocco; a tale proposito ha eseguito a Milano, Venezia e Forlì la Fantasia in Re Maggiore di Telemann per viola da gamba sola, la Sonatain La minore di G. Sammartini per violoncello e le Sonate BWV 1027 e 1028 di J.S.Bachper viola da gamba, eseguite tutte sul contrabbasso con arco barocco con, al clavicembalo, Emilia Fadini.

Ha già registrato su CD opere di Bach, Rossini e Bottesini, nonché per radio e televisioni in Italia (ultimamente per Radiotre il “Bolero” di Bottesini), Germania, Francia e Slovacchia, riscuotendo sempre unanime consenso di pubblico e di critica; è di prossima uscita un CD per la nuova etichetta N.B.B. comprendente anche alcune sue composizioni originali.

Scelto da Riccardo Muti come Primo Contrabbasso dell’Orchestra e della Filarmonica della Scala, è docente a Milano presso l’Accademia della Scala e presso la Scuola Musicale, a cui si aggiungono le masterclasses tenute a Capbreton (Francia), Segovia (Spagna), Ticino Musica (Svizzera), Portogruaro (Italia) e ultimamente alla Guildhall School of Music di Londra, con un invito nel 2001 al Conservatorio di Lione.

E’ invitato regolarmente nelle giurie di concorsi nazionali ed internazionali, fra cuil’ultima edizione del Concorso Internazionale di Ginevra.
Suona uno strumento di Custode Marcucci (1890 c.a.).